" TRACCE DI UN POSSIBILE DOMANI "

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Sinossi
Una strana apparecchiatura elettronica, con i suoi componenti tecnici posizionati uno accanto all'altro, sembra avere i contorni geometrici di una moderna città vista dall'alto. Un uomo con il suo turbante lavora alle saldature di quel congegno, che è stato accuratamente occultato all'interno di una valigetta. L'uomo evidentemente ha intenti suicidi, ma nella fase di concentrazione e preghiera prende coscienza di non essere pronto ad affrontare un tale sacrificio.
Si mette quindi in contatto telefonico con un altro membro del suo gruppo, che l'uomo chiama Amir e che si presenta come il vero artefice del progetto terroristico.  Il dialogo fra i due evidenzia i profondi turbamenti dell'uomo con la valigetta, che si scopre chiamarsi Abdel ("servo" il lingua araba) e del suo interlocutore Amir, che invece appare fermamente deciso a portare a termine quel piano diabolico.
In gioco c'è la vita di Abdel, non certo quella di Amir che trama per ottenere oscuri vantaggi. Al termine della telefonata Abdel torna ad offrire la sua collaborazione, ma Amir appare alquanto contrariato temendo un ulteriore passo indietro del suo agnello sacrificale.
Abdel affronta il suo destino salendo con la sua valigetta su un bus fermo al capolinea. Lì però si imbatte in una madre e nella sua piccola bambina che chiede il vero significato della parola "futuro". La donna trova una spiegazione molto attraente e originale: "il futuro è il figlio di oggi".
A quel punto la bimba chiede all'attentatore che gli sta vicino: "e tu ce l'hai un futuro piccolo come me?". Abdel sorride e risponde: "forse, bimba...forse".
Inquieto e smarrito Abdel scende dal bus ed inizia ad immaginare decine di occhi di bambini che lo guardano da tutte le parti del mondo; è il momento in cui decide di retrocedere dal suo intento e taglia definitivamente il filo rosso del detonatore.
Lo scenario si sposta nel tempo, a sette anni dopo l'episodio della valigetta disinnescata.
Abdel guarda un tramonto abbracciato ad un bambino che gli chiede: "Papà, cos'è il futuro". Stavolta non c'è alcuna incertezza in Abdel nel rispondere a suo figlio: "Sei tu, bimbo mio, sei tu".
 
 
Scheda tecnica

 

Soggetto, sceneggiatura e Regia:

Sergio  FIGUCCIA

Attore :

Matteo  AGNELLO

Attore :

Giuseppe  SANTOSTEFANO

Altro interprete : 

Giulia  COLLICA

Altro interprete :

 Loredana GOVERNALE

Altro interprete :

Enzo COLLICA

Consulenza lingua araba : 

Firas   GANDAH

Fotografia :

Roberto ZAGARELLA

Montaggio :

Teo  LAMB

Costumi :

Giona ALESSANDRO e Alessandra FIGUCCIA

Segreteria di produzione :

Carlo  FERLISI

Musiche:
Sigla iniziale:
THIERRY DAVID
"Lodi Garden" (utilizzo esclusivo autorizzato dall'autore)

Colonna sonora:
(brani con licenza di utilizzo)

DNA
"Something of Nothing"

DEREK DAISEY
"Stay of leave"

ZOUX
"Face of despair"

 

Produzione :                        ASSOCIAZIONE  CULTURALE  PITTORICA
 
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